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Errori, curiosità e approfondimenti negli episodi 1-14
Episodio1:La furia degli abissi
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Io è uno
dei principali satelliti di Giove, eppure qui viene sempre
chiamato ‘Ioha’ (ma in giapponese si legge benissimo che è
scritto IO quindi l’errore è nella traduzione italiana).
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Il
generalissimo Terral cambia colore della divisa a seconda se
viene inquadrato da vicino o da lontano.

Episodio2:Pericolo a Trinity
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In
una sequenza, l’aereo di Minako sembra avere un pezzo di
coda in più (o il cielo di sfondo viene colorato di
verde come l’aereo).

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Poco
dopo, il generalissimo Terral, inquadrato da dietro, ha
i capelli e il mantello dello stesso colore di Gira che
gli sta portando da bere (dando l’impressione che stia
portando da bere a sé stessa!).

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A
metà episodio Rie, vista di spalle, non ha il gilet blu.
Prima ancora, invece, anche le maniche della camicia
erano colorate di blu.


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Sempre Rie in questa immagine è bionda…

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Poco
dopo, a Kiraken compaiono i guanti, mentre la solita Rie
ha questa volta la cravatta blu scuro anziché rossa.

Episodio3:Tutti per Joa
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Il
capo pilota della nave cargo, nel giro di una scena,
passa dall’avere i capelli bianchi ad averli grigi!

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Dopo
che Kiraken prova a guidare Tuono, Toshia ha i pantaloni
(o quel che si vede) colorati di blu anziché grigi come
al solito.

Episodio4:Il segreto del cosmosauro
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I
piatti davanti a Toshia e Kiraken si riempono da soli
(compare anche una doppia forchetta davanti a Toshia).

Episodio5:Riscatto fallito
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Il
“disco” preso in mano dal sig. Martino (si chiama così
anche in originale…) cambia colore da bianco a
arancione.

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Poco
dopo, il sig. Martino e Noguchi vedono passare nel
corridoio il sosia di… Noguchi stesso!

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Il
dottor Kazami dice a Martino che il disco preso da
Noguchi è un falso e che il ragazzo lo sapeva,
esponendosi al pericolo. A quel punto il sig. Martino
rivolge un bell’insulto a Noguchi: “Porco! Non mi ha
detto nulla di tutto ciò!”.
-
Quando il mostro morde Tuono, il robot ha le gambe
colorate di blu e giallo come se si trattasse di God
Sigma.

-
Durante lo scontro finale, God Sigma ha il muso colorato
totalmente di bianco.

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Il
quadro che Martino dà a Noguchi a fine puntata è troppo
piccolo rispetto a quanto visto a inizio episodio!

Episodio6:L’intruso
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Shota si è chiuso in una stanza a cucinare e dal buco
della porta fuoriesce il fumo. Nella scena successiva il
buco scompare…

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Noguchi esce da una botola che cambia dimensioni
nell’immagine seguente.

Episodio7:Salvate le basi
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I
tre robot si trovano nello spazio. Quando decidono di
unirsi in God Sigma, le ali gli vengono spedite
direttamente dalla base sulla Terra? Ma soprattutto,
come fanno ad arrivargli immediatamente??
Episodio8:Un bambino impertinente
Episodio9:I superstiti di Joa
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Comodo il letto dove dorme Toshia. Materasso in marmo? E
il cuscino di cosa è fatto? Ci credo che fa gli incubi…

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I
doppiatori di questa serie sono gli stessi usati in
Daikengo e anche l’adattamento deve essere lo stesso.
Infatti, esattamente come in Daikengo, Terral parla di
‘Siborg’ (anziché cyborg)!
Episodio10:Un padre che torna
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Il
papà di Julian, per chiamare il figlio, utilizza un
telefono… calcolatrice?!?

-
Rie,
per cercare informazioni sul padre di Julian, clicca a
caso sul monitor del computer (e non sulla tastiera!)

Episodio11:Il doppio Terral
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A
inizio puntata Julian, lamentandosi di Shota, si lascia
andare a imprecazioni: “Se l’acchiappo, porco Giuda…”
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Poco
dopo, Shota sembra enorme in prospettiva con gli altri
personaggi che corrono sullo sfondo.

Episodio12:La scoperta di Helda
Episodio13:Un fiore da Joa
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I
fiori di Shota cambiano posizione nel giro di poche
scene (prima si trovano su un’altura, poi sembrano a
ridosso di una piccola montagnetta).

Episodio14:Duello furioso
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A
seguito dell’insuccesso, Gira insulta pesantemente
Gamuro: “Vuoi attaccare la Terra di nuovo? Stupido
Bastardo!”
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Bello il dialogo prima della missione tra il comandante
Litz e Gamuro, suo fratello. Gamuro gli dice: “Fratello,
ti invierò buone notizie” e Litz risponde: “Sì, ne sono
certo! Addio!”. Certissimo, non c’è che dire. Più che un
saluto è un commiato…

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